giovedì 18 ottobre 2007

La mia premessa al V-Day (datata 3 agosto 2007)

L'intervento di oggi è POLITICO.
Senza preamboli,dunque: qui a destra trovate il link che vi permette di iscrivervi al V-Day, l'8 Settembre. Vi consiglio di farlo, anche se non potrete partecipare direttamente alla marcia: comunque servite per creare risonanza e far crescere le iscrizioni.
OK, ora credo che la maggior parte di voi si stia chiedendo cosa sia il V-Day, visto che in TV e sui giornali si evita di parlarne.
Il V-Day per esteso si scrive "Vaffanculo Day" ed è stato lanciato da Beppe Grillo. Olè! La prima manciata di lettori ora abbandonerà il blog, bollando questa iniziativa come "comunistata". Va bene, non sto qui a convincervi. Se siete interessati,ora vi spiego meglio.
Il V-Day si terrà in tutte le piazze d'Italia, e sarà una giornata di protesta contro la politica odierna,ridotta a mera partitocrazia.
Tre sono gli obiettivi principali, ai quali si cerca di arrivare firmando petizioni che si compileranno nelle varie piazze l'8 Settembre.
1) Parlamento pulito: via i pregiudicati e i condannati (in ognuno dei tre gradi) dal parlamento.
2) Ricambio generazionale dei politici, o meglio, limitazione della candidabilità di ciascun deputato a massimo 2 legislature. Dopodichè,via.
3) Modifica della legge elettorale, e conseguente ritorno all'elezione diretta dei nostri rappresentanti, non più scelti all'interno dei partiti.
Ecco cos'è il V-Day; se avete superato il pregiudizio-Grillo e avete letto questi tre punti, sono sicuro che sarete d'accordo anche essendo di destra (salvo quella berlusconiana). Finora siamo 127 947 iscritti, spero che fino al fatidico 8 Settembre raddoppieremo, triplicheremo, insomma raggiungeremo una risonanza che non potrà essere ignorata dai vertici della nostra politica.
Non vorrei essere considerato acritico, ma sinceramente condivido a pieno tutti i punti.
Se non siete dei delinquenti non potete non schifarvi del fatto che a governarci ci sono 25 condannati definitivi (di cui 18 della Casa delle Libertà...).
Insomma, il cittadino è punibile per il peccato più veniale ma chi ci governa è talmente sfacciato da non lasciare la sua poltrona nemmeno di fronte a colpe evidenti. La legalità tanto sbandierata è uno slogan quasi offensivo, se lanciato da chi alle spalle ha decine di processi.
Da fiero antiberlusconiano sottolineo, però, anche lo squallore della sinistra, che con il suo buonismo e il suo volto piacione fa affari sottobanco con le banche e con i peggiori imprenditori (vedesi D'Alema e Fassino).
Vi consiglio qualche sito, che vale la pena visitare in questi morti pomeriggi estivi.
www.beppegrillo.it è naturalmente il primo, se lo leggete quotidianamente sarete più informati di chi si legge quotidiani dai toni pacati e guarda Tg censori.
Poi andate su Youtube, oltre ai video di Grillo cercate quelli di Marco Travaglio, sicuramente il giornalista più serio che c'è ora in giro, uno che non le manda a dire, e che alla retorica dei politicanti corrotti contrappone i documenti, i fatti. P.S.: chiunque storcerà il naso credendo che Travaglio è l'ennesimo comunista che mangia i bambini, sappia che è in realtà di destra, è un liberale,un conservatore moderato cresciuto professionalmente e politicamente con Indro Montanelli. Travaglio esalta il comportamento di Piero Ricca, storico personaggio di Qui Milano Libera. Lo sto scoprendo questi giorni, è eccezionale. è quello che i più avranno sentito anni fa con il suo "Buffone! Fatti processare! " rivolto a Berlusconi,che subito trasale e dice ai poliziotti: prendete le generalità di quel signore perchè lo voglio denunciare. Piero Ricca ha vinto la causa. Chi ha visto Striscia la Notizia quest'inverno, ricorderà l' "attentato" verbale contro emilio fede, e la risposta del direttore del Tg4: uno sputo. Bello grosso. Ma ci sono anche i video degli attacchi a D'Alema, Mastella, Violante: www.pieroricca.org .
La cosa che fa impressione è vedere come il povero Piero venga sempre allontanato dalla polizia solo perchè urla cose vere, come la condanna dell'assessore milanese Vittorio Sgarbi, che non sa rispondere altro che "il truffatore sei tu!". Il suo scagnozzo lecchino poi dice a Ricca "Tu chi cazzo sei!"; insomma, spaventa l'arroganza di questa casta politica, di questa oligarchia.
Le facce devono cambiare. Non ne possiamo più di ottantennni mafiosi come Andreotti, che l'anno scorso quasi diventava Presidente della Repubblica. Condannato per associazione mafiosa, Presidente della repubblica! Il ricambio dei politici può avverarsi dando un limite temporale alla loro carriera, e due legislature, quindi, se i governi tengono, dieci anni, non sono pochi. I politici che non condividono questa legge, chiedendo "continuità" per operare bene sono solo spaventati dal non poter incassare i soldi dei contribuenti all'infinito.
2 legislature, massimo tre, insomma non oltre i 12-15 anni, preferibilmente massimo dieci. Gente in parlamento da 40 anni ha francamente rotto le palle.
Il terzo punto è fondamentale, con la legge elettorale siamo tornati ai plebisciti-farsa di epoca fascista: voi votate lo schieramento, gli uomini che vi rappresentano poi vengono scelti dai partiti, secondo criteri non affatto logici,nè limpidi.
Si dice che la vecchia legge apriva le porte a clientelismo e corruzione; sicuramente è vero, ma almeno la democrazia non era impalpabile quanto lo è ora; poi ditemi che con l'attuale legge elettorale la corruzione è stata eliminata...
Comunque, per ora va bene così, mi fermo qui. Non mi sembra di aver scritto troppo...ho scritto il necessario.
Ricordatevi: 8 Settembre 2007, V-Day. http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday/ . E vaffanculo a questi politici.

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