Dunque, visto che nel mio precedente articolo mi ero decisamente schierato contro l'attuale ministro della Giustizia, don Clemente Mastella, vale la pena porre l'accento anche sulla legge che lui ha proposto: la legge sulle intercettazioni, ovvero : la legge-bavaglio.
Bavaglio perchè vuol far tacere la stampa. I politici sono fin troppo presi di mira da noi popolo ingrato, è necessario che siano tutelati da chi mette i loro misfatti alla berlina.
La legge dice che "è vietata la pubblicazione,anche parziale,per riassunto o nel contenuto,della documentazione,degli atti relativi a conversazioni,anche telefoniche,o a flussi di comunicazioni informatiche o telematiche ovvero ai dati riguardanti il traffico telefonico o telematico,anche se non più coperti da segreto,fino alla conclusione delle indagini preliminari ovvero fino alla conclusione dell'udienza preliminare". Sapete come la penso io? Chi si dichiara a favore di questa legge ha la coscienza sporca. Le intercettazioni sono documenti, non congetture. Se voi non vi sentite ogni giorno con criminali e imprenditori "sporchi", vi assicuro che non vi farà paura la pubblicazione delle vostre telefonate. Dico di più: non sarete mai soggetti alle intercettazioni. Già, perchè in fin dei conti quando i quotidiani pubblicano intercettazioni, è perchè chi è stato intercettato, in fin dei conti, è indagato, o comunque è in qualche giro losco.
Anche io sono contro le intercettazioni senza fini legali, cioè non me ne frega di sapere con chi è andato a letto tizio o quanta droga ha sniffato caio...anche se, eticamente parlato, i politici, almeno loro, i nostri dipendenti, dovrebbero mantenere una condotta di vita consona al loro ruolo istituzionale,non credete?
Comunque, la cosa brutta è che questa legge sta per passare in Senato, insomma è quasi fatta.
Se prima i giornalisti che pubblicavano atti segreti rischiavano multe da "51 a 258 euro", con questa legge le multe saranno da 10 000 a 100 000 euro!!! Ditemi voi se un giornalista avrà mai il coraggio di pubblicare qualcosa. Oramai la politica è una "casta", i cialtroni che scaldano le poltrone in parlamento vivono totalmente isolati dal resto della nazione, molto più attenti a salvaguardare la loro posizione di prestigio che a far passare leggi che davvero perseguano un bene comune.
Chiunque pubblichi informazioni raccolte illecitamente sarà soggetto ad una pena "dai 6 mesi ai 4 anni". Ma vi rendete conto?? Ma vogliamo iniziare a punire i veri criminali, anche i "criminali dai colletti bianchi", quegli imprenditori che fanno fallire società e bruciano i risparmi di milioni di azionisti per accrescere il proprio patrimonio personale? Vogliamo condannare i mafiosi e i corrotti? 4 anni...incredibile, quando qualcuno attacca la classe politica, l'applicazione della legge è repentina, fulminante, decisa.
Se non ancora siete iscritti al v-Day, fatelo.
Se siete contro questa legge,firmate la petizione su http://www.petitiononline.com/bavaglio/petition.html .
Se volete vedere come il ministro Mastella reagisce verso chi lo interpella su questa legge- vergogna, andatevi a vedere questo video: http://www.youtube.com/watch?v=V_MaEpfkZ0o .
A presto.
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